È il dato che emerge da un documento dell'American Heart Association pubblicato sulla rivista Circulation
La salute e gli stili di vita della mamma, non solo durante la gravidanza ma anche prima di rimanere incinta, possono influenzare la salute cardiovascolare del nascituro nel corso di tutta la vita. È il dato che emerge da un documento dell'American Heart Association pubblicato sulla rivista Circulation. Il documento riassume i dati disponibili che collegano alcuni indicatori della salute del cuore di una donna o fattori che possono influenzarla con il decorso della gravidanza e la salute dei figli nel corso della vita. Questi fattori includono una sana alimentazione, l'attività fisica, il fumo, il peso, la pressione sanguigna, i livelli di colesterolo, la glicemia, un sonno regolare. Il report mostra, per esempio, che avere il diabete di tipo 2 prima di rimanere incinta è associato a un rischio del 39% più alto che il figlio soffra di malattie cardiovascolari entro i 40 anni.
La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve
Una review pubblicata sul Journal of Traslational Medicine punta i riflettori su alcuni alimenti che fanno parte integrante della dieta mediterranea, ma che vengono spesso sottovalutati
Minelli: "La parola chiave è moderazione"
La ricerca dell'Università dell'Australia Occidentale, i risultati di una revisione sistematica e una metanalisi che ha esaminato 11 studi su oltre 24mila partecipanti
Lo Scompenso Cardiaco rappresenta una patologia estremamente rilevante, la cui prognosi è simile ai tumori severi. In Italia a soffrirne sono circa 600mila persone e si stima che la sua prevalenza raddoppi a ogni decade di età
I fattori di rischio che minacciano la salute di cuore e arterie sono tanti ma gli strumenti per neutralizzarli non mancano
La valvola ha ricevuto il marchio CE† per l'impianto in pazienti con stenosi calcifica della valvola aortica nativa a tutti i livelli di rischio chirurgico e in pazienti con insufficienza di una valvola bioprotesica transcatetere o chirurgica per paz
Lo studio MINICAR “Management del paziente Ipercolesterolemico a rischio basso-moderato: quando il Nutraceutico corre In soccorso dello specialista CARdiologo” conferma l’efficacia di Liponamed per ottenere una significativa riduzione fino al 18% dei
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
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